Cane nero, di Levi Pinfold, Terre di mezzo editore, 2013.
Tra i tanti libri sulla paura, “Cane Nero” è tra i pochi che ne offrono un'interpretazione limpida e una soluzione chiara. La paura colpisce tutti, grandi e piccoli. E se siamo convinti di non poterla vincere perché ci sembra troppo grande e ci sentiamo deboli, allora saremo sopraffatti dalla nostra ansia e dalla paura stessa. L'unico modo di sconfiggerla è affrontarla, conoscerla e, a volte, non prenderla sul serio, sfidarla e, perché no, volerle bene, perché in fondo la paura fa parte della vita.
In questo splendido albo illustrato la paura assume le sembianze di un enorme e apparentemente feroce cane nero, che va via via ingrandendosi man mano che i componenti della famiglia Hope si accorgono della sua esistenza. Dapprima grande come una tigre, cresce fino a raggiungere le dimensioni di un elefante, di un terrificante tirranosauro e del feroce Incredibile Hulk.
L'unica soluzione possibile sembra essere il barricarsi in casa nella speranza che prima o poi se ne vada. Ma Small, la piccola di casa Hope, non è dello stesso parere, e con noncuranza si infila il cappottino giallo ed esce di casa.
Faccia a faccia con il cane. E' davvero enorme, ma Small non scappa. Lo affronta. Parla, corre, scherza e invita il cane a seguirla costringendolo a rimpicciolirsi. Così, piccolo e mansueto, può essere accolto in casa e la paura svanisce.
Curatissime le tavole, ricche e dal taglio classico, lineare ma brioso il testo. “Cane Nero” è davvero un albo illustrato impeccabile e suggestivo.
Cane Nero ha vinto diversi premi, tra cui la prestigiosa Kate Greenaway Award Medal 2013 Narrativa da 4 anni
(Recensione di Cecilia Baroncini, Libraia de La Libreria dei ragazzi Il Mosaico)
Questa recensione, insieme a tante altre, la potrete trovare anche sul Bollettino che periodicamente i librai del Coordinamento Librerie per ragazzi (http://coordinamentolibrerieragazzi.blogspot.it/) pubblicano con i migliori libri per bambini e ragazzi usciti nei mesi prima.
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